Fotovoltaico per aziende: 7 consigli per fare la scelta giusta

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La scelta del fotovoltaico per aziende e imprese dipende da numerosi fattori. Al di là delle esigenze personali – c’è una checklist da seguire, che daremo – anche l’azienda a cui rivolgersi gioca un ruolo determinante per un impianto di qualità. Per agevolare, abbiamo pensato di dare ben 7 consigli.

Il calcolo dell’energia

Nella checklist il calcolo del fabbisogno energetico si trova al primo posto: suggerimento che vale per imprese e privati. Partire dall’analisi dei consumi, inclusa la spesa annuale per l’energia elettrica, aiuta a compiere una scelta più consapevole. A risentire in particolar modo dei costi delle bollette sono le piccole e medie imprese: per loro, l’installazione di un impianto fotovoltaico significa l’opportunità di ottimizzare il budget e destinarlo alla produttività. Solitamente, per le PMI si consiglia un impianto con potenza 20 kW; per le aziende più grandi, si può arrivare a 50 kW.

Quando si consuma maggiore energia?

Durante la scelta del fotovoltaico per aziende, bisogna tenere conto anche dell’orario in cui si tende a consumare maggiore energia. Del resto, ci sono diverse attività a “ciclo continuo”, ovvero i cui macchinari rimangono sempre in funzione e necessitano pertanto di energia nelle ore notturne, oltre che in quelle diurne. Le ipotesi in questo caso sono diverse, come valutare un impianto fotovoltaico ad accumulo.

Lo spazio per i pannelli

Massima importanza va data allo spazio per i pannelli: ce n’è a sufficienza? All’interno della proprietà va individuato uno spazio ampio a sufficienza per posizionare i moduli fotovoltaici. Con il sopralluogo dei professionisti del settore, è certamente più facile comprendere le proprie esigenze e studiare con attenzione dove installare impianto e pannelli. Ricordiamo che questa soluzione è vantaggiosa nel momento in cui è “su misura”, quindi i criteri elencati vanno seguiti con attenzione.

Il tipo di attività

Naturalmente, anche il tipo di attività che si svolge influenza notevolmente la scelta dell’impianto, poiché ci sono imprese che sfruttano molta più energia rispetto ad altre (magazzini, fabbriche, logistica, ecc). Al di là però di questo aspetto, vale la pena anche approfondire gli incentivi messi a disposizione dal Governo per ammortizzare le spese. Oltre a essere utile per risparmiare sui costi, in questo modo si massimizza il ritorno sull’investimento nel giro di pochi anni.

La qualità dei pannelli

Un impianto fotovoltaico per aziende conviene, ma non per questo può venire meno la qualità. Anzi. L’obiettivo è investire in pannelli che siano affidabili, efficienti e duraturi. Con un partner in grado di offrire tutte queste caratteristiche e vantaggi, è del tutto possibile. Anche perché c’è l’assoluta necessità di trovare un piano di investimento preciso, bilanciato tra qualità e budget. In questo, gli esperti del settore rimangono un enorme punto di riferimento.

L’importanza di ragionare sul lungo periodo

Premessa: la durata di un impianto fotovoltaico non è breve, in alcun modo. Non stiamo parlando di un investimento che ci accompagna per alcuni anni, bensì, in alcuni casi, soprattutto se ben tenuto, persino 25 anni. Ecco perché in questo caso – più di tanti altri! – si parla di ritorno dell’investimento. Quindi, va ragionato sul lungo periodo, considerando esigenze energetiche, posizione dell’edificio, qualità dei pannelli, tipo di inverter e, infine, durata complessiva dell’impianto.

Come scegliere l’azienda a cui affidarsi?

Veniamo all’ultimo consiglio: la scelta del partner a cui affidarsi. La necessità è di trovare partner in grado di offrire competenze e consulenze su misura, come F.lli Franchini. In tal senso, il partner deve seguire la progettazione sin dagli inizi, effettuare un sopralluogo, mettersi a disposizione dell’impresa per comprendere la soluzione ad hoc. Solamente in seguito avviene la fase di realizzazione dell’impianto.

Eseguire un intervento, dunque, prevede step ben precisi, molti dei quali già accennati: analisi energetica e studio di fattibilità in primis. C’è poi da considerare eventuali pratiche burocratiche da sbrigare: anche in questo caso molte aziende si mettono a disposizione delle imprese per agevolare l’installazione.

Il mondo del fotovoltaico, in ogni caso, è in continua evoluzione: la trasformazione è decisiva, perché oggi più che mai c’è la necessità di trovare opzioni migliori per sostenere l’ambiente e la produttività al contempo, senza continuare a inquinare l’ambiente. Uno dei criteri per scegliere, dunque, l’azienda a cui affidarsi è l’esperienza nel settore, magari dando un’occhiata ai lavori precedentemente svolti, sempre utili per dimostrare il valore e la professionalità.